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lunedì 14 marzo 2016

Storia della Coppa del Mondo di Quidditch

Storia della Coppa del Mondo di Quidditch

Questo testo scritto di J.K. Rowling era già stato pubblicato nel vecchio Pottermore il 14 marzo 2014.
In quell'anno Pottermore, in concomitanza con l'apertura dei capitoli del Calice di Fuoco, era stato teatro dell'entusiasmante pubblicazione della cronaca delle partite della 427° Coppa del Mondo di Quidditch, con articoli attribuiti nientemeno che a Ginny Potter. Preludio a questo importante evento nel Mondo Magico, era appunto il seguente approfondimento sul torneo internazionale dello sport più amato dai maghi di tutto il mondo.
In Pottermore, come detto sopra, questo contenuto era accessibile nel quarto libro della storia di Harry, il Calice di Fuoco.

Harry Potter e il Calice di Fuoco: Il campeggio

Era sufficiente accedere all'unico Momento illustrato del Capitolo 7 (Bagman e Crouch) che vedete sopra, intitolato "Il campeggio", per poter leggere il testo esclusivo che trovate sotto:

Storia della Coppa del Mondo di Quidditch

Guida ufficiale alla Coppa del Mondo di Quidditch
Guida ufficiale alla Coppa del Mondo
di Quidditch
: si acquistava al Ghirigoro
alla folle somma di 39ʛ
Secondo la Guida ufficiale alla Coppa del Mondo di Quidditch, pubblicata dal Comitato di Quidditch della Confederazione Internazionale dei Maghi (CQCIM) e disponibile in tutti i negozi di libri magici che si rispettino per l'irragionevole somma di trentanove galeoni, il torneo si è tenuto ogni quattro anni a partire dal 1473. Come spesso accade quando si parla dello sport più importante del mondo magico, molti mettono in dubbio la veridicità di questa informazione.

Dato che durante il quindicesimo e il sedicesimo secolo la competizione era riservata alle squadre europee, i puristi preferiscono far risalire la nascita della Coppa del Mondo di Quidditch al diciassettesimo secolo, quando venne aperta a tutti i continenti. Anche l'attendibilità delle cronache passate di certi tornei è fonte di accesi diverbi. Buona parte delle analisi dopo-partita verte sul dubbio che vi siano state interferenze magiche e se il risultato finale sia stato (o avrebbe dovuto essere) contestato.

Il CQCIM ha l'arduo compito di regolare questo sport dibattuto e anarchico. Pare che il regolamento sull'uso della magia dentro e fuori dal campo raggiunga i diciannove volumi e includa regole come "Non è consentito introdurre draghi allo stadio per alcun motivo e in alcun ruolo, ivi inclusi, a titolo esemplificativo, quello di mascotte, allenatore o scalda-tazza" e "L'alterazione di qualsiasi parte del corpo dell'arbitro, anche dietro richiesta dello stesso, comporterà l'interdizione all'accesso ai tornei ed eventuale detenzione".

Fonte di violenti dissapori, rischiosa per la sicurezza dei partecipanti e focolaio di proteste e disordini, la Coppa del Mondo di Quidditch è allo stesso tempo l'evento sportivo più esaltante del mondo e un incubo logistico per la nazione ospitante.

Statuto di Segretezza

Uno dei momenti topici della storia della Coppa del Mondo di Quidditch fu l'istituzione dello Statuto Internazionale di Segretezza nel 1692 per nascondere l'esistenza di maghi e streghe. La Confederazione Internazionale dei Maghi (CIM) vedeva la Coppa del Mondo di Quidditch come un rischio di enorme portata per la sicurezza a causa dei movimenti di massa e della convergenza di così tanti membri della comunità magica internazionale. Tuttavia, dopo proteste generalizzate e minacce, la CIM decise di autorizzare la continuazione del torneo e di istituire un ente regolatore (il CQCIM) per individuare sedi adatte a ospitarlo (come brughiere remote, deserti e isole disabitate), organizzare il trasporto degli spettatori (dato che la finale attira di solito circa centomila persone) e sorvegliare le partite, un compito che l'opinione generale considera come il più arduo e ingrato del mondo magico.

Funzionamento del torneo

Il numero di paesi partecipanti alla Coppa del Mondo cambia da torneo a torneo. Quando la popolazione magica di un paese è scarsa, può essere difficile creare una squadra di livello adeguato, ma anche fattori come conflitti internazionali e disastri naturali possono influenzare il numero di partecipanti. Tuttavia, i paesi hanno un anno di tempo dall'ultima finale per iscrivere la propria Nazionale.

Le squadre vengono quindi divise in sedici gruppi all'interno dei quali ogni squadra affronta le altre durante un periodo di due anni, finché non rimangono sedici squadre vincenti. Durante le qualificazioni la durata massima delle partite è di quattro ore per non logorare i giocatori. Per forza di cose, questo vuol dire che alcune partite vengono decise solo in base ai punti segnati, senza la cattura del Boccino. Ogni vittoria in fase di qualificazione vale due punti. Si possono ottenere cinque punti aggiuntivi vincendo con un distacco di 150, tre punti per un distacco di 100 e uno per un distacco di 50. In caso di pareggio, vince la squadra che ha catturato il Boccino più spesso o più velocemente durante le qualificazioni.

Le sedici squadre vengono classificate in base ai punti ottenuti durante le qualificazioni. La prima in classifica affronta l'ultima, la seconda affronta la penultima e così via. In teoria, le due squadre migliori arriveranno così ad affrontarsi in finale.

Gli arbitri vengono scelti dal CQCIM.


Tornei famigerati

Nessuna Coppa del Mondo di Quidditch è senza controversie, ma alcune spiccano fra tutte. Le più famigerate sono elencate qui sotto.

L'attacco della foresta assassina

Il terribile momento culminante della finale del 1809 tra la Romania e la Nuova Spagna (oggi conosciuta come Messico) è passato alla storia come il peggior esempio di carattere irascibile mai mostrato da un giocatore. I compagni di squadra di Niko Nenad erano così preoccupati per i suoi intensi scoppi emotivi durante i quarti e la semifinale che avevano cercato di convincere l'allenatore a non lasciargli giocare la finale, consiglio che fu purtroppo ignorato dal vecchio mago ambizioso. Dopo la partita, Ivan Popa (un compagno di squadra di Nenad a cui fu conferito un Ordine al Merito Magico per le sue azioni eroiche durante la catastrofe) rilasciò la seguente dichiarazione a una commissione d'inchiesta internazionale: "Durante le settimane precedenti avevamo visto Niko picchiarsi la testa con la scopa e darsi fuoco ai piedi per la frustrazione. Gli ho pure impedito di strangolare due arbitri. Però non avevo idea di quello che aveva intenzione di fare se la finale fosse andata male. Come avrei potuto? Avrei dovuto essere pazzo come lui". Nessuno sa con certezza come abbia fatto Nenad a stregare un'intera foresta ai confini del Bassopiano della Siberia Occidentale, ma si pensa che avesse trovato dei complici in fan senza scrupoli e venne in seguito dimostrato che aveva pagato somme ingenti a Maghi Oscuri del luogo. Dopo due ore di gioco, la Romania si trovava in svantaggio e pareva ormai stanca. Fu allora che Nenad spedì intenzionalmente un Bolide nella foresta dietro il campo. La reazione fu istantanea e omicida. Gli alberi presero vita, strapparono le radici dal suolo e marciarono sullo stadio distruggendo tutto quello che trovavano e facendo morti e feriti molteplici. La partita di Quidditch si trasformò rapidamente in una battaglia tra alberi ed esseri umani che i maghi vinsero dopo sette ore di dura lotta. Nenad non venne mai perseguito perché era stato ucciso quasi subito da un abete particolarmente violento.

Il torneo che nessuno ricorda

Il CQCIM sostiene che il torneo si è tenuto ogni quattro anni a partire dal 1473. Questo è per loro motivo di orgoglio perché dimostra che nulla, nemmeno guerre, condizioni meteorologiche avverse e interferenze dei Babbani, può impedire ai maghi di giocare a Quidditch. Tuttavia il torneo del 1877 è circondato dal mistero. Non c'è alcun dubbio che l'evento venne pianificato: scelsero un luogo (il deserto di Ryn in Kazakistan), stamparono materiali pubblicitari e vendettero perfino i biglietti. In agosto, però, il mondo magico si rese conto di non avere nessun ricordo del torneo. Né coloro che avevano acquistato un biglietto né i giocatori riuscivano a ricordarsi le partite. Tuttavia, per motivi ignoti, il Battitore dell'Inghilterra Lucas Bargeworthy aveva perso gran parte dei denti, le ginocchia del Cercatore canadese Angelus Peel erano rivolte all'indietro e metà della squadra argentina venne ritrovata legata nello scantinato di un pub di Cardiff. Cosa fosse o non fosse successo durante il torneo non venne mai dimostrato in modo soddisfacente. Le teorie vanno da un Incantesimo di Memoria di Massa ad opera del Fronte di Liberazione dei Folletti (all'epoca molto attivo e popolare tra i maghi anarchici sovversivi), a un'epidemia di spruzzolosi cerebrale, ceppo virulento della più comune spruzzolosi che causa confusione grave e perdita di memoria. In ogni caso, si ritenne opportuno ripetere il torneo nel 1878 e da allora si tiene ogni quattro anni, il che spiega la leggera anomalia nella sequenza quadriennale.

Royston Idlewind e i Frastornatori

Nel 1971 il CQCIM scelse un nuovo Direttore internazionale, il mago australiano Royston Idlewind. Nonostante fosse un ex giocatore che aveva aiutato la propria squadra a vincere la Coppa nel 1966, la sua nomina fu contestata per la sua linea dura riguardo al contenimento della folla, opinione senza dubbio influenzata dalle molte fatture subite in quanto Cacciatore di punta dell'Australia. Dichiarare che la folla era l'unica cosa che non amava del Quidditch non lo aiutò a vincere l'affetto dei fan. I loro sentimenti si trasformarono in pura ostilità quando Idlewind introdusse una serie di provvedimenti draconiani, tra cui il divieto assoluto di portare bacchette allo stadio, funzionari della CQCIM esclusi. Molti fan minacciarono di boicottare la Coppa del Mondo del 1974 per protesta, ma dato che lo svuotamento degli spalti era l'ambizione segreta di Idlewind, la loro strategia servì a poco. Il torneo cominciò come previsto e nonostante la minore affluenza, la comparsa dei "Frastornatori", strumenti musicali molto innovativi, movimentava ogni partita. Questi oggetti variopinti a forma di tubo lanciavano alte grida di supporto e sbuffi di fumo dei colori nazionali. Man mano che il torneo proseguiva, la moda dei Frastornatori prese piede e il numero degli spettatori crebbe. Il giorno della finale tra Siria e Madagascar gli spalti erano stracolmi e ogni spettatore aveva un Frastornatore. Alla comparsa di Royston Idlewind nella tribuna d'onore, centomila Frastornatori si lanciarono in rumorose pernacchie e si ritrasformarono istantaneamente in bacchette, rivelando l'inganno. Umiliato dalla trasgressione di massa alla sua legge favorita, Royston Idlewind diede immediatamente le dimissioni. Perfino i sostenitori della squadra sconfitta, il Madagascar, ebbero un motivo per festeggiare durante la lunga e rumorosa nottata.

La ricomparsa del Marchio Nero

La finale più tristemente famosa degli ultimi secoli è con buona probabilità la partita tra Irlanda e Bulgaria del 1994, svoltasi a Dartmoor, in Inghilterra. Durante i festeggiamenti per il trionfo dell'Irlanda ci fu uno scoppio di inaudita violenza: i sostenitori di Lord Voldemort attaccarono altri maghi e catturarono i Babbani del luogo per torturarli. Per la prima volta in quattordici anni, il Marchio Nero apparve in cielo seminando il panico tra la folla e diverse persone rimasero ferite. Il CQCIM criticò pesantemente il Ministero della Magia per non aver preso provvedimenti sufficienti a garantire la sicurezza del pubblico, date le note frange violente purosanguiste presenti nel Regno Unito. Royston Idlewind, ormai pensionato, tornò brevemente sulla scena pubblica con la seguente dichiarazione fatta alla Gazzetta del Profeta: "Vi piacerebbe adesso un divieto antibacchette, eh?".

L'episodio dell'attacco della foresta assassina mi ricorda vagamente un passaggio de "Il Signore degli Anelli" di Tolkien, in particolare nel secondo libro "Le due Torri". Al termine della Battaglia del Fosso di Helm, la Foresta di Fangorn, giunta nottetempo all'imboccatura della valle teatro di battaglia, stermina tutti gli Orchi sfuggiti all'ultimo assalto delle truppe di Rohan.
La foresta stregata da Niko Nenad si comporta in modo analogo, feroce e vendicativo. Certo, in questo caso non si tratta di Ucorni, ma di alberi stregati da maghi squilibrati.

Vorrei sottolineare i nomi e le sigle originali e tradotti delle istituzioni magiche richiamate nel contenuto. Abbiamo:

Sigla Nome esteso
it CQCIM Comitato di Quidditch della Confederazione Internazionale dei Maghi
CIM Confederazione Internazionale dei Maghi
en ICWQC International Confederation of Wizards Quidditch Committee
ICW International Confederation of Wizards

Giusto per chiarirli in vista di eventuali nuove citazioni future.

Per quanto riguarda la prima Coppa del Mondo di Quidditch, è vero che è quella del 1473, ce lo conferma Kennilworthy Whisp nel suo già citato libro, "Il Quidditch attraverso i secoli". In proposito ci racconta una curiosità: esistono almeno settecento diversi falli nel Quidditch, e tutti si sono verificati proprio durante quella prima finale, giocata fra la Transilvania e le Fiandre!

Per approfondimenti sull'evoluzione di questo amatissimo sport vi rimandiamo al compendio di cui sopra. Qui ci limiteremo a un breve ripassino delle nozioni base del gioco, iniziando con uno schema del campo di gioco:

Schema di un campo da Quidditch

Il campo ha subito vari aggiustamenti nel corso della storia, fino a giungere alla struttura che vedete sopra. E' di forma ovale, lungo 165 metri e largo 60; la minuscola area rotonda al centro misura circa 60 centimetri. Le zone attorno ai pali con i cerchi per segnare vengono denominate aree di punteggio. Soltanto i Cacciatori in possesso della Pluffa possono entrare in queste aree, che in genere sono il regno dei Portieri.
Le squadre si compongono di sette giocatori, nei seguenti ruoli:
  • un Portiere (Keeper), generalmente relegato nell'area di punteggio a difesa dei cerchi;
  • due Battitori (Beaters), il cui compito è difendere i compagni di squadra dall'assalto dei Bolidi, armati di una mazza, di una buona massa muscolare e di sana incoscienza;
  • tre Cacciatori (Chasers), in campo maneggiano la Pluffa nel tentativo di segnare nei cerchi avversari;
  • un Cercatore (Seeker), il cui arduo compito è acchiappare il Boccino d'Oro per primo.
Le palle necessarie per il gioco sono:
  • una Pluffa: una grossa palla di cuoio di colore scarlatto, ha un diametro di 30 centimetri. E' stregata in modo da cadere lentamente qualora sfugga di mano, e anche per aderire alla mano dei Cacciatori senza l'ausilio di lacci o impugnature. Ogni volta che la Pluffa passa attraverso uno dei cerchi degli avversari, la squadra guadagna 10 punti;
  • Un Bolide
    Un Bolide
  • due Bolidi: prodotti in ferro, del diametro di 25,4 centimetri, queste "palle di cannone" sono stregate appositamente per tentare di disarcionare i giocatori. Attaccano tutti i giocatori indiscriminatamente, e possono essere respinte dai Battitori con l'ausilio di mazze magicamente rinforzate;
  • un Boccino d'Oro: pallina dorata e alata delle dimensioni di una noce, è stato inventato dal mago Bowman Wright di Godric's Hollow. E' stregato per sfuggire il più possibile alla cattura, è estremamente veloce, ma può muoversi esclusivamente entro i confini del campo di gioco. Per evitare controversie, i Boccini sono dotati di memoria tattile: riconoscono il tocco del mago o strega che lo ha acchiappato per primo, e per questo possono essere maneggiati soltanto con i guanti finché non vengono liberati sul campo di gioco. Catturare un Boccino mette fine alle partite, e inoltre fa guadagnare 150 punti alla squadra che se lo aggiudica.
    Il Boccino d'Oro
    Boccino d'Oro: È la palla più importante in una partita di Quidditch.
    Vale centocinquanta punti e se viene catturata mette fine alla partita.

15 commenti:

  1. Miao a tutti,

    ho provato a fare l'arbitro di Quidditch, ma la folla di uno stadio inferocita mi ha inseguito, e da allora, Silente mi ha proibito di arbitrare altre partite, anche per beneficenza, ghghgh!!!
    Per maggiori dettagli, la miagolante fanfiction della Quinta Casa!
    Vostro Stregatto incompreso.

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  2. Grazie anche per questo capitolo molto interessante. In effetti sono una grande fan del quiddich (sono love"GINNY", ho avuto qualche esperienza da cercatrice e cacciatrice... :-))...
    per stregatto: quel capitolo l ho letto, davvero divertente!
    Un abbraccio da LoveGinny

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Miao LoveGinny,

      ti ringrazio dei complimenti, continua miagolamente a seguirci!
      Tuo Stregatto cercatore di salsicce volanti.

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  3. Ciao a tutti. Ciò che mi colpisce di più della società dei maghi è la loro completa mancanza di filantropia. Mentre il mondo babbano era alla fine del Medioevo, preda di carestie, epidemie ed ignoranza, i loro sforzi erano concentrati unicamente nell'organizzazione della coppa del mondo di Quidditch!. Questa mancanza di solidarietà umana è alla base del menefreghismo verso la tratta degli schiavi o il genocidio dei nativi americani. Non riesco a capire se l'autrice si disinteressi delle miserie umane o se non vuole esprimere giudizi...Buona giornata da Lidia.

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    1. Miao Lidia,

      tutti abbiamo un'idea di quanti milioni di dollari di guadagno arriveranno, per la trilogia, dal Nord America.
      Esprimere un giudizio per la scrittrice, specialmente prima di novembre, sarebbe....da Tiger e Goyle.
      Tuo Stregatto incantato e disincantato.

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    2. Ciao Stregatto. In poche parole tu vuoi dire che, essendo gli Stati Uniti un Paese molto vasto e vario, in cui coabitano svariate culture ed opinioni diverse (specie sulla questione del razzismo), è da idioti (economicamente parlando) schierarsi o perlomeno non far finta di nulla? Molto omertoso da parte sua. Perché, se lo hai notato, le due questioni sembrano evanescere nello scritto sulla Magia in Nord America... Buona serata da Lidia.

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    3. Huffleraven Shadowhunter15 marzo 2016 alle ore 18:52

      Ciao Lidia! Personalmente non sono d'accordo quando dici che l'autrice - sì, dai, parliamoci chiaro - se ne frega dei problemi umani. Con una saga come quella di Harry Potter, proprio non credo si possa dire - Jo Rowling può essere discutibile sotto altri punti di vista, ma non questo. E gli esempi e le prove a favore di ciò sono innumerevoli... Natalie McDonald, per esempio (gli scherzi della vita... pensavo a lei proprio stamattina, poi è ricomparsa un'ora fa e adesso torna ancora), di cui tutti conosciamo la storia; o, ancora, i Maghi Oscuri che discriminano i Babbani e i Mezzosangue non sono forse un parallelismo perfetto degli svariati esempi di razzismo cui la specie umana è da tempo abituata ad assistere? (Parli dell'America... le persecuzioni razziali...) Non so con esattezza di quale tipo di miseria tu stia parlando, ma dire che l'autrice non si sia mai schierata da una parte o dall'altra mi pare un po' avventato. Certo, non avrà stilato la lista "Io sono contraria: 1) alla discriminazione 2) alle malattie mortali 3) alla mancanza di diritti degli omosessuali 4) al maltrattamento degli animali ecc.", ma, visto che la conosciamo bene, non è necessaria; non lo è mai stata e sarebbe anche ridicola. Non è che se una persona non ha mai avuto l'occasione di parlare di una cosa, allora è una che per convenienza non si schiera mai; del resto, io penso che, quando conosci una persona - e noi, attraverso ciò che scrive, sì, conosciamo JKR - non c'è bisogno che faccia il logorroico Percy Weasley di turno che tutti annoia e tutti fa addormentare con le sue litanie infinite; se sai com'è fatta e hai avuto modo di conoscere il suo carattere, la sua base di pensiero, puoi quantomeno intuire come la pensi! Che poi il mondo magico sia pieno di difetti, questo è un altro discorso. E comunque erano altri tempi, anche per loro, e, anche se fossero avvenimenti accaduti ieri, non è che gli autori siano sempre d'accordo con ciò che i loro personaggi fanno (vedi Cassandra Clare con il suo Conclave). Anche se queste sono idee mie...

      A presto ! :)

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    4. Ciao Raven. A dire il vero non credo di potere dire di conoscere veramente il pensiero della Rowling anche se ho letto (e riletto!) l'intera saga, e mi ci sono appassionata molto! Le mie considerazioni si riferiscono agli ultimi scritti sulla Magia in Nord America. Non dico che non si sia espressa sul razzismo, la questione l'ha del tutto sorvolata. Nelle domande che le sono state rivolte viene due volte affrontato l'argomento. Nella settima le si chiede un'opinione sulle creature magiche a cui i maghi negano l'uso della bacchetta. Lei si mantiene sul vago. Nella nona si fa riferimento al razzismo e si parla chiaramente di schiavitù. Lei, come un bravo chef, rigira la frittata e assicura che i maghi non erano razzisti... ma con gli altri maghi! Nel senso che non erano schizzinosi sulla loro provenienza. Proprio perché la stimo tanto come scrittrice, mi sarei aspettata un po' più di chiarezza. Ma forse è un problema mio. Ciao da Lidia.

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    5. Per quanto riguarda i nuovi testi, forse tergiversa di proposito. Entrare più in dettaglio potrebbe essere il prossimo passo, non è detto che questo sia l'unico scritto inedito che pubblicherà relativo ai film. Da qui a novembre avete voglia! Oppure potrebbero essere prerogativa dei film, in tal caso appuntamento ancora una volta a novembre. Questi testi sono stati scritti e pubblicati con lo scopo di creare discussione e attesa, secondo me.

      Sui vecchi testi, mi permetto di dissentire. Ha affrontato (tra gli altri temi) anche le persecuzioni europee con annessi roghi; penso a Guendalina la Guercia (nominata nel Prigioniero di Azkaban) o a Lisette de Lapin (dal commento a Baba Raba e il ceppo ghignante ne "Le Fiabe di Beda il Bardo).
      In momenti bui non è forse d'aiuto anche a noi cercare la normalità nelle piccole cose, anche futili rispetto a tutto il resto, come sport, musica, teatro o altri svaghi?
      In mancanza di una normalità da qualche parte, come si può credere nella speranza?

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    6. Miao a tutti,

      o forse la Rowling sta aspettando di sapere se sono di più i voti per Trump o quelli per Hilary Clinton, ghghghghgghh!!! Degna di una Serpeverde!
      Severus mi ha detto: "chi pensa male del prossimo commette peccato, ma a volte ci si indovina".
      Stregatto in vena di dispetti alla Rowling.

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    7. Ciao Eileen. La felicità si trova, a mio avviso, solamente nelle piccole cose normali, e alla tua lista aggiungerei anche, e sopratutto, le persone care. Pensare a queste cose dà speranza, e non vi è dubbio... ma il mio discorso è riferito ad un personaggio pubblico, che ha fatto breccia nel cuore di tanti piccoli lettori ora divenuti adulti. Non dico che doveva fare il comizio, ma scivolare così nell'indefinito mi sembra perlomeno sospetto. Bravo Stregatto, hai colto nel segno, come sempre del resto! Buona giornata da Lidia.

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    8. Io per ora le concedo il beneficio del dubbio. Ha sfiorato temi che non possono essere liquidati con qualche riga in un brano di presentazione, e probabilmente per ora il suo intento era solo di dare un quadro generale della situazione nordamericana. O magari di alimentare la discussione e tenere vivo il nostro interesse!
      Attenderò nuovi scritti o almeno il primo film, prima di esprimermi. In passato ha dato prova di saper affrontare piccoli e grandi temi sociali e di attualità, e in libri apparentemente per ragazzi per di più, sarebbe insolito per lei non fare altrettanto ora. Sempre, ovviamente, che dietro non ci siano tagli disastrosi da parte della produzione, come avvenuto coi film su Harry Potter. Buona giornata anche a te! :-)

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  4. Miao,
    adoro il quidditch!!! Anche quello babbano! Gr
    Grazie mille per avermi ricordato e avermi fatto rileggerre questo fantastico testo!
    In effetti l'episodio della foreste è molto simile a quello del Signore degli Anelli... che la Rwoling si sia ispirata a quello?

    Expelliarmus

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    Risposte
    1. Miao Expelliarmus,

      la Rowling ha preso ispirazione da tutto lo scritto magico, mitologico, e leggendario, persino folkloristico. E anche dalla Bibbia.
      Ricordi le frasi sulle lapidi di Godric's Hollow? Peccato che non abbia l'ispirazione per dire a Pottermore di tradurre tutto anche nelle altre lingue.
      Tuo Stregatto ispirato e respirante, ghghghgh!!!

      Elimina
  5. Ciao a tutti!!! Volevo informare tutti voi e soprattutto admin di questo bellissimo blog che hanno organizzato ARCANIVERSITAS! 4 gg in un castello a Narola in prov di Roma dove duelleremo con le bacchette magiche, potremo prendere parte alle lezioni ecc
    Cercate su Facebook e su Google scrivendo ARCANIVERSITAS e vedrete tutte le info :)
    Un saluto a tutti da una ragazza tassorosso!

    RispondiElimina

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